Gamberi rossi

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Gamberi rossi: come sceglierli, pulirli e servirli!

 

Oggi cercheremo di scoprire tutto quello che c’è da sapere su uno dei crostacei più amati in assoluto.

Per farlo, partiamo da un dato di fatto: i gamberi rossi si riconoscono dal vivacissimo colore rosso vermiglio, hanno una consistenza molto carnosa e un sapore delicato. Tra i più rinomati troviamo i gamberi rossi di Mazara del Vallo, provenienti dalla Sicilia, di un rosso corallo intenso, molto polposi e compatti, spesso consumati anche crudi.

Riconoscere i gamberi rossi freschi

Ovviamente il primo passo è comprare gamberi rossi freschi; freschissimi, se abbiamo intenzione di mangiarli crudi. Per essere sicuri di non incappare in brutte sorprese, ecco le regole da seguire:

  • Testa del gambero ben attaccata al corpo (in quelli surgelati tende a staccarsi)
  • Zampe e antenne devono essere integre.
  • Occhi turgidi e lucidi, che devono occupare gran parte della testa (evitate i gamberi in cui gli occhi vi sembrano rinsecchiti).
  • Corazza lucida e soda, di un bel color rosso vivo, senza macchie.
  • Odore di acqua di mare e di alghe (diffidate di quelli che odorano di cloro, spesso utilizzato per coprire l’odore della decomposizione).

Seguendo queste piccoli consigli sarete certi di acquistare dei gamberi rossi freschissimi!

Gamberi rossi come pulirli

Pulizia del gambero rosso

Pulire bene i gamberi non è difficile, basta seguire qualche piccola accortezza ed essere molto delicati, per evitare di rovinarne la polpa. Armatevi di un po’ di pazienza e fate in questo modo:

  • Sciacquateli bene sotto l’acqua corrente fredda.
  • Con le mani staccate delicatamente le teste, le zampette e la coda.
  • Tagliate la corazza per tutta la sua lunghezza nella parte ventrale (quella dove erano attaccate le zampe per intenderci) con delle forbici, e toglietela.

Per pulire perfettamente i vostri gamberi rossi ricordatevi di togliere l’intestino (il filetto scuro interno). Eseguite questa operazione con estrema delicatezza:

  • Incidete il dorso del gambero con un coltellino.
  • Eliminate l’intestino tirando molto dolcemente, per evitare che si rompa.

Ora i vostri gamberi sono pronti per essere preparati come meglio credete.

Come cucinare i gamberi rossi

Cucinarli… e non solo! La carne dei gamberi rossi è soda e delicata, e per questo in molti preferiscono mangiarli crudi; in questo caso, ecco cosa fare:

  • Dopo aver lavato i gamberi, sgusciateli lasciando attaccate la testa e la frangia della coda.
  • Eliminate il budellino dell’intestino.
  • Ponete i gamberi su un piatto di portata, e condite con olio d’oliva, sale e una spolverata di pepe.
  • Guarnite con fette di limone.

Se invece preferite i gamberi rossi cotti, vi consigliamo preparazioni comunque poco elaborate, dove spicchi soltanto il sapore del gambero, che basta ed avanza. Ecco due preparazioni molto semplici:

  • Potete sbollentarli velocemente in acqua, e servirli conditi con olio sale e pepe.
  • Potete farli cuocere (senza sgusciarli prima) in padella con olio, aglio e prezzemolo tritato, sfumandoli con vino bianco o prosecco.

In qualunque modo abbiate deciso di prepararli, ricordatevi sempre di non cuocerli troppo a lungo, perché perderebbero il gusto e si indurirebbero.

E, soprattutto, se amate i gamberi rossi ma siete pigri in cucina… venite a trovarci a Roma: in una zona turistica come quella del Pantheon, un indirizzo ricercato ed equilibrato per chi ama la cucina mediterranea, sia di carne che di pesce, servita in un ambiente accogliente e familiare.

Perché, secondo noi di Grano, un buon ristorante deve offrire “colore” e “sapore”… proprio come i gamberi rossi!

 

Di Danilo Frisone | Blog | 0 comment

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